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Contributi alla proposta Incentivare la mobilità elettrica

Ottima idea, da fare subito
NO la bici non è il toccasana di tutti i mali !!
Con questa proposta, Livorno si porterebbe all'avanguardia in un settore (quello della mobilità elettrica) che sicuramente nei prossimi anni conoscerà un boom senza paragoni, favorendo la penetrazione capillare di infrastrutture che a loro volta incentivano l'uso di mezzi meno inquinanti. Con le auto elettriche si diminuisce l'inquinamento ambientale, nonchè quello acustico.
Le risorse vengono direttamente fornite dal cittadino che, anzichè pagare centinaia di euro mensili alle lobby del petrolio e finanziare guerre in paesi instabili, decide di acquistare un'auto elettrica che fa un pieno con pochi euro ottenendo in cambio dal Comune un posto auto riservato.
Le stazioni di monitoraggio della qualità ambientale sono in grado di rilevare i cambiamenti prodotti da un miglioramento della qualità del parco auto circolante nelle aree soggette a tale regolamento.
La soluzione può essere di immediata attuazione, una volta concordati i parametri da determinare descritti nella soluzione (numero di colonnine massimo per kmq, aree soggette all'incentivo, canone annuo da parte del richiedente...)
Nel piano regolatore comunale dovrebbe essere inserita, per un'area delimitata della città (quella a maggior densità di traffico) la possibilità di installare colonnine di ricarica per veicoli puramente elettrici che rispettino determinati requisiti tecnologici (ad esempio, una autonomia di viaggio minima).

L'installazione delle colonnine è a carico del cittadino richiedente, che acquista un veicolo elettrico dotato dei requisiti necessari. Il Comune garantisce a tale cittadino, entro un determinato limite per kmq di superficie, un posto auto su strada opportunamente delimitato (come ad es. attualmente in uso per i posti auto per disabili), adiacente alla colonnina. La colonnina, dotata di due punti di ricarica, sarà ubicata all'estremità del posto auto, in modo tale che possa essere aggiunto un secondo posto auto adiacente qualora un secondo cittadino residente entro un certo raggio dalla stessa che si doti di veicolo elettrico possa usufruirne, corrispondendo la metà dell'importo sostenuto dal primo cittadino per l'installazione della stessa colonnina.

Il posto auto concesso dal Comune è comunque a pagamento da parte del richiedente, con un canone annuo minimo. Il posto auto è concesso per una durata temporale prefissata (ad esempio 10 anni), dopodichè la colonnina diventerà di proprietà del Comune e il posto auto non sarà più concesso esclusivamente al richiedente originale.
Riguardo all'ubicazione delle colonnine, dovrebbero essere privilegiati i posti antistanti condomini dotati di impianti fotovoltaici, che potrebbero configurarsi come Sistemi Efficienti di Utenza nei confronti della colonnina di ricarica.
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