Phasing out mobilità a combustibili fossili

Ad oggi non si è mai voluto affrontare concretamente il problema della transizione energetica per l'autotrasporto. Mentre per altri usi le fonti energetiche rinnovabili cominciano ad essere diffuse e comprese, per l'autotrasporto la dipendenza è ancora pressochè totale dalle fonti fossili (98%). Tali forme di trasporto costituiscono uno dei principali elementi di inquinamento atmosferico ed anche un fattore critico per l'economia in quanto totalmente vulnerabili a shock economici legati ai prezzi dei combustibili. Una transizione a nuove soluzioni, non solo tecnologiche ma anche organizzative e di strutturazione della società e dell'economia non si compie senza un impegno preciso e significativi investimenti e convinzione.

Poichè l'abbandono dei combustibili fossili per l'autotrasporto comporta una rivoluzione tecnologica ed organizzativa che non si realizza in pochi anni (e quindi non nel limitato ambito di una legislatura politica) è necessario impostare il discorso attraverso la definizione di un obiettivo chiaro a cui tendere. Solo così, attraverso una chiara scelta politica e di indirizzo si potranno attivare le necessarie risorse, in primo luogo di idee e quindi organizzative, economiche e finanziarie e le dinamiche sociali ed educative per permettere una rivoluzione che è sia tecnologica che culturale e sociale.