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Contributi alla proposta SCEC

Esistono già circuiti in Italia, basta attivarsi e unirsi agli attivisti che già divulgano il progetto in prima persona, coinvolgendo le realtà presenti sul territorio come negozi, produzioni agricole, comuni ecc ...
scec sul territorio di grandi e piccoli comuni , una realtà in espansione , 20.000 fruitori iscritti 3000 attività Parma Roma Napoli Terni Udine Palermo Firenze.... http://scecs... parmascec.it
Scusate ma questa proposta è ETERNA.....
chi ha importato i quorum???

Non si raggiungeranno MAI.... o_O

"Il dibattito proseguirà finchè non avranno partecipato il 100% degli aventi diritto.
Andrà in votazione se supererà il 70% del gradimento e verrà abbandonata se sarà sotto il 30%.
Il dibattito continuerà se il gradimento rimarrà tra queste due soglie indipendentemente dal tempo o dal numero di valutazioni."
Consiglio a tutti di cliccare sulla MANO ROSSA così che la proposta vada nelle "ABBANDONATE" e possa da lì essere ripescata e riavviata con un quorum diverso (magari solo temporale o di gradimento, ma mai di partecipazione).
Ma in italia CI SONO GIA' i circuiti SCEC....
(Napoli, Roma 4°municipio, crotone, ecc..) si può aiutare l'associazione Arcipelago scec a sviluppare quelli esistenti e ad aprirne di nuovi nei posti dove devono avviarsi.
Attualmente il progetto sta partendo a Parma, e anche a Ravenna c'è l'intenzione di partire.
Non sono però una moneta sostitutiva all'euro, ma lo affiancano, così come un buono sconto è affiancato all'euro quando vai a pagare alla cassa.

Una valuta diventa moneta di uno Stato quando lo stato decide di ACCETTARLA PER PAGARE LE TASSE.
Se da domattina l'Italia accettasse le LIRE, pagasse in lire, e prendesse tasse in Lire, questo la ufficializzerebbe come moneta dello stato, anche se fosse in parallelo e coesistente all'Euro, quindi anche non uscendo, ma reintroducendola, poi la gente pian piano migrerebbe sulla Lira, di cui all'inizio ci sarebbe grande richiesta, e quindi il suo valore crescerebbe.
I circuiti scec sono l'equivalente "popolare" dei circuiti di fidelizzazione della grande distribuzione e sono stati progettati come buono sconto, non come moneta. se un domani venissero accettati come moneta il sistema economico collasserebbe in quanto gli scec non hanno le caratteristiche giuste per essere moneta. Per esempio, ai soci scec è consentito chiedere fino a 10.000 scec a fondo perduto... a queste condizioni, chi gli venderebbe qualcosa di reale per quegli scec?
lo scec è semplicemente lo sconto che cammina nient'altro e a paragonarlo o sostituirlo a moneta monetaria ce ne passa.......
l'unica cosa che lo scec non può e non deve sostituire la moneta corrente o un'altra futura . E' e deve a mio avviso correre parallelamente perchè è semplicemnte uno sconto che dovrà servire a risollevare l'economia locale ormai distrutta dalle grandi distribuzioni.
Il circuito SCEC esiste già in Italia. Questo il link al sito per l'adesione: http://scecs...
Ma se lo SCEC funziona bene solo per i professionisti, gli artigiani e i commercianti che lo accettano e per i loro clienti che ottengono una riduzione di prezzo, che vantaggio può avere uno che non iscrivendosi non può né aumentare il proprio potere d'acquisto né la propria clientela?
La problematica è correttamente impostata ma la soluzione proposta è incongruente in quanto un buono sconto non ha nulla a che vedere con un sistema monetario.

La proposta dovrebbe tradursi nell'analisi e realizzazione di un sistema monetario di proprietà dei partecipanti.
Anche a me piace l'idea di trovare un modo alternativo di fare economia monetaria, ma da quello che so lo Scec è solo un buono sconto non una probabile moneta ......o no ?
Esatto. Non può diventare una moneta, a meno che lo stato non la accetti come pagamento delle tasse (che è lo strumento di legittimazione della moneta, nonchè strumento per sistemarne la quantità in circolazione ecc...)
Lo scec nasce come buono sconto solidale, creando occupazione,lavoro e solidarietà. Importante sarebbe la sua divulgazione in modo tale da creare un circuito sempre più ampio affinchè ci possa essere più domanda e offerta.
Allora se lo Scec è un buono sconto, non si può definire " l'alternativa per fare economia monetaria " come dice la definizione el testo della proposta, un buono sconto è un buono sconto che si fa un po di spazio nel circuito dell'euro ma senza distinguersi . Quindi non è esatto paragonarlo ad una possibile moneta, che deve avere caratteristiche molto diverse.
mi piace l'idea...
sono d'accordo!
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