Controllo delle false residenze
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Basta con le false residenze ed i furbetti: Il sindaco deve dare la caccia ai cittadini fantasma". Non è un caso che, in questi giorni di estrema sensibilità ai temi dell'evasione fiscale, sia sempre più pressante l'esigenza di una giustizia tributaria. Quelli che, per non pagare le tasse sull'appartamento al mare, fanno risultare come proprietari di prima casa la nonna oppure il coniuge.
La "perla", infatti, oltreché per la sua spiaggia è rinomata anche per essere una località turistica dedita al caro alloggi.
E ora che il governo di Mario Monti ha deciso la reintroduzione dell'Ici sotto forma di Imu, i tributi sul mattone tornano a rappresentare una fonte di reddito per le sempre più esangui casse del comune.
Ecco perché mi viene in mete questa proposta. Lo scandalo delle finte residenze, che ieri permettevano di evadere totalmente l'Ici sull'abitazione principale, domani perpetueranno lo stesso meccanismo perverso che consentirà di accedere alle aliquote ridotte e alle agevolazioni pur non avendone titolo. Tutti sappiamo che sono parecchi gli alloggi a Santa Marinella e Santa Severa che illegalmente fruiscono di queste agevolazioni con un evasione altissima a discapito delle casse comunali.
Stringere i controlli sulla false residenze metterebbe in atto un ritorno alla legalità e un'azione di revisione capillare delle residenze. Nulla è stato fatto su questo fronte,e le false residenze si moltiplicano.
Il fenomeno è noto. Infatti, i vigili urbani sono i soggetti incaricati di effettuare i sopralluoghi con i quali si certifica l'effettiva e stabile presenza del proprietario dell'alloggio. Ovviamente tali verifiche non possono essere fatte nel periodo estivo quanto notoriamente le case sono abitate per le vacanze. Abbiamo visto e se fate un giro lo potete vedere anche voi, che ancora fuoriescono dalle cassette per la posta i questionari del censimento, mai restituiti, forse qualcuno le compilerà per Pasqua. Quindi effettuare un controllo stringente porterebbe un aumento di liquidità nelle casse del comune, un bel colpo all'evasione fiscale, oltre ad una quantità di risorse tali da permettere in prima istanza una rivisitazione delle aliquote imu verso il basso e in seconda battuta potrebbero anche preconfigurarsi le risorse per un abbattimento dell'irpef comunale che da tassa pro tempore che doveva essere, invece oramai è stabile nelle voci di spesa dei cittadini.
La "perla", infatti, oltreché per la sua spiaggia è rinomata anche per essere una località turistica dedita al caro alloggi.
E ora che il governo di Mario Monti ha deciso la reintroduzione dell'Ici sotto forma di Imu, i tributi sul mattone tornano a rappresentare una fonte di reddito per le sempre più esangui casse del comune.
Ecco perché mi viene in mete questa proposta. Lo scandalo delle finte residenze, che ieri permettevano di evadere totalmente l'Ici sull'abitazione principale, domani perpetueranno lo stesso meccanismo perverso che consentirà di accedere alle aliquote ridotte e alle agevolazioni pur non avendone titolo. Tutti sappiamo che sono parecchi gli alloggi a Santa Marinella e Santa Severa che illegalmente fruiscono di queste agevolazioni con un evasione altissima a discapito delle casse comunali.
Stringere i controlli sulla false residenze metterebbe in atto un ritorno alla legalità e un'azione di revisione capillare delle residenze. Nulla è stato fatto su questo fronte,e le false residenze si moltiplicano.
Il fenomeno è noto. Infatti, i vigili urbani sono i soggetti incaricati di effettuare i sopralluoghi con i quali si certifica l'effettiva e stabile presenza del proprietario dell'alloggio. Ovviamente tali verifiche non possono essere fatte nel periodo estivo quanto notoriamente le case sono abitate per le vacanze. Abbiamo visto e se fate un giro lo potete vedere anche voi, che ancora fuoriescono dalle cassette per la posta i questionari del censimento, mai restituiti, forse qualcuno le compilerà per Pasqua. Quindi effettuare un controllo stringente porterebbe un aumento di liquidità nelle casse del comune, un bel colpo all'evasione fiscale, oltre ad una quantità di risorse tali da permettere in prima istanza una rivisitazione delle aliquote imu verso il basso e in seconda battuta potrebbero anche preconfigurarsi le risorse per un abbattimento dell'irpef comunale che da tassa pro tempore che doveva essere, invece oramai è stabile nelle voci di spesa dei cittadini.
Solution 1:
Solution 1:
Basta con le false residenze ed i furbetti: Il sindaco deve dare la caccia ai cittadini fantasma". Non è un caso che, in questi giorni di estrema sensibilità ai temi dell'evasione fiscale, sia sempre più pressante l'esigenza di una giustizia tributaria. Quelli che, per non pagare le tasse sull'appartamento al mare, fanno risultare come proprietari di prima casa la nonna oppure il coniuge.
La "perla", infatti, oltreché per la sua spiaggia è rinomata anche per essere una località turistica dedita al caro alloggi.
E ora che il governo di Mario Monti ha deciso la reintroduzione dell'Ici sotto forma di Imu, i tributi sul mattone tornano a rappresentare una fonte di reddito per le sempre più esangui casse del comune.
Ecco perché mi viene in mete questa proposta. Lo scandalo delle finte residenze, che ieri permettevano di evadere totalmente l'Ici sull'abitazione principale, domani perpetueranno lo stesso meccanismo perverso che consentirà di accedere alle aliquote ridotte e alle agevolazioni pur non avendone titolo. Tutti sappiamo che sono parecchi gli alloggi a Santa Marinella e Santa Severa che illegalmente fruiscono di queste agevolazioni con un evasione altissima a discapito delle casse comunali.
Stringere i controlli sulla false residenze metterebbe in atto un ritorno alla legalità e un'azione di revisione capillare delle residenze. Nulla è stato fatto su questo fronte,e le false residenze si moltiplicano.
Il fenomeno è noto. Infatti, i vigili urbani sono i soggetti incaricati di effettuare i sopralluoghi con i quali si certifica l'effettiva e stabile presenza del proprietario dell'alloggio. Ovviamente tali verifiche non possono essere fatte nel periodo estivo quanto notoriamente le case sono abitate per le vacanze. Abbiamo visto e se fate un giro lo potete vedere anche voi, che ancora fuoriescono dalle cassette per la posta i questionari del censimento, mai restituiti, forse qualcuno le compilerà per Pasqua. Quindi effettuare un controllo stringente porterebbe un aumento di liquidità nelle casse del comune, un bel colpo all'evasione fiscale, oltre ad una quantità di risorse tali da permettere in prima istanza una rivisitazione delle aliquote imu verso il basso e in seconda battuta potrebbero anche preconfigurarsi le risorse per un abbattimento dell'irpef comunale che da tassa pro tempore che doveva essere, invece oramai è stabile nelle voci di spesa dei cittadini.
La "perla", infatti, oltreché per la sua spiaggia è rinomata anche per essere una località turistica dedita al caro alloggi.
E ora che il governo di Mario Monti ha deciso la reintroduzione dell'Ici sotto forma di Imu, i tributi sul mattone tornano a rappresentare una fonte di reddito per le sempre più esangui casse del comune.
Ecco perché mi viene in mete questa proposta. Lo scandalo delle finte residenze, che ieri permettevano di evadere totalmente l'Ici sull'abitazione principale, domani perpetueranno lo stesso meccanismo perverso che consentirà di accedere alle aliquote ridotte e alle agevolazioni pur non avendone titolo. Tutti sappiamo che sono parecchi gli alloggi a Santa Marinella e Santa Severa che illegalmente fruiscono di queste agevolazioni con un evasione altissima a discapito delle casse comunali.
Stringere i controlli sulla false residenze metterebbe in atto un ritorno alla legalità e un'azione di revisione capillare delle residenze. Nulla è stato fatto su questo fronte,e le false residenze si moltiplicano.
Il fenomeno è noto. Infatti, i vigili urbani sono i soggetti incaricati di effettuare i sopralluoghi con i quali si certifica l'effettiva e stabile presenza del proprietario dell'alloggio. Ovviamente tali verifiche non possono essere fatte nel periodo estivo quanto notoriamente le case sono abitate per le vacanze. Abbiamo visto e se fate un giro lo potete vedere anche voi, che ancora fuoriescono dalle cassette per la posta i questionari del censimento, mai restituiti, forse qualcuno le compilerà per Pasqua. Quindi effettuare un controllo stringente porterebbe un aumento di liquidità nelle casse del comune, un bel colpo all'evasione fiscale, oltre ad una quantità di risorse tali da permettere in prima istanza una rivisitazione delle aliquote imu verso il basso e in seconda battuta potrebbero anche preconfigurarsi le risorse per un abbattimento dell'irpef comunale che da tassa pro tempore che doveva essere, invece oramai è stabile nelle voci di spesa dei cittadini.
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