Viale Italia: nuovo assetto della viabilità e chiusura serale
Si tratta di predisporre una serie di interventi strutturali e organizzativi sull'asse stradale finalizzati a moderare l'impatto generato dagli alti flussi di traffico, come ad esempio il restringimento della carreggiata, l'introduzione di un percorso ciclabile sulla carregiata, ecc. Inoltre, come meglio specificato in seguito, si ipotizza la chiusura di alcuni tratti nel periodo estivo per diminuire l'impatto della "movida".
Il Lungomare Livornese è considerato tra i più belli d'Italia, tuttavia attualmente presenta problemi di traffico, sosta selvaggia, sicurezza e inquinamento. Queste problematiche sono causate da una serie di fattori concomitanti tra i quali vale la pena ricordare: la presenza degli stabilimenti balneari, il sistema della viabilità che convoglia sul Viale Italia gran parte del traffico di attraversamento in direzione nord-sud; la presenza di attrattori urbani come l'acquario, l'Accademia Navale; le Baracchine, la Terrazza Mascagli, ecc..
Le soluzioni proposte devono essere quantificate nei costi e verificate nella loro fattibilità tecnica, economica, giuridica, amministrativa. Invitiamo tutti i cittadini a inserire idee e contributi su questi aspetti.
Una volta quantificati i costi, è necessario individuare le risorse potenzialmente attivabili per finanziare e rendere fattibile la/le soluzioni. Le indicazioni devono essere il più possibile specifiche. Esempio:
- bandi regionali/nazionali/comunitari che possono offrire opportunità di finanziamento (quali programmi? quali linee? quali bandi? quando escono);
- fondi comunali (da quali capitoli di budget? da quali risparmi o nuove entrate?)
- sponsorizzazioni private;
- contributi dei cittadini;
- crowdsourcing;
- etc.
Quali soggetti (Enti, persone, professionisti) devono essere coinvolti e/o interpellati per realizzare le diverse soluzioni prospettate?
Indicare in modo preciso nomi, riferimenti, recapiti e, possibilmente, attivarsi direttamente per il loro coinvolgimento o per verificarne la disponibilità a fare quanto necessario.
Ogni soluzione proposta può comporsi di molteplici attività e richiede tempi che, per renderla fattibile, dovrebbero essere stimati quanto più precisamente possibile. Si tratta di stime, soggette a revisioni continue mano a mano che le attività progrediscono.
Inserire i nomi e i recapiti (email, telefono) del/dei cittadini che vogliono (sono disponibili) diventare portavoce (verso la cittadinanza e verso l'Amministrazione Comunale). Dovranno per quanto possibile:
1) presentare la proposta all'Amministrazione
2) cercare sostenitori e promuovere il consenso e la partecipazione allo sviluppo del progetto
3) sviluppare e chiarire la parti carentiInserire i nomi e i recapiti dei cittadini e dei gruppi (associazioni, comitati, gruppi informali) che sostengono la proposta e sono disponibili a collaborare al suo sviluppo e alla sua attuazione, anche eventualmente mettendo a disposizione tempo e risorse materiali e immateriali per il progetto.
Solution 1: Restringimento della carreggiata e inserimento di una pista ciclabile
Solution 2: Rotatoria incrocio di Via dei Funaioli
Il tratto conclusivo di Via Montebello, Via Funaioli, costituisce una strettoia problematica per il transito verso il mare. La situazione è complicata dall’abitudine alla sosta selvaggia in prossimità del semaforo, che neanche lì inserimento di pioli impedisce. L'iserimento di una rotatoria risolverebbe in parte queste problematiche.
Potrebbe anche esserevalutata la possibilità di rendere Via dei Funaioli a senso unico, utilizzando come alternativa nell’altro senso Via della Bassata.
Sarebbe opportuno favorire la permeabilità pedonale mare-città creando in corrispondenza dell'attuale incrocio un vero e proprio varco ciclo-pedonale ben segnalato (totem visibile a distanza) e protetto (allargamento marciapiedi e fioriere di protezione agli angoli stradali) e pioli separatori, in modo da favorire il flusso pedonale e ciclabile trasversale verso il mare. Sarebbe interessante ri-rpogettare in tal senso tutti gli attraversamenti pedonali lungo il viale italia
Solution 3: Chiusura serale nel periodo estivo
La proposta prevede, previa concertazione con i vari soggetti interessati, la chiusura di alcuni tratti del Viale Italia nel periodo estivo. Il presupposto è considerare la strada come uno spazio pubblico, non solo come luogo per il traffico dei veicoli privati. E’ quindi ipotizzabile un uso flessibile degli spazi che si adegui alle diverse esigenze delle stagioni, degli orari, degli utenti. Ci sono esempi di successo di iniziative di chiusura serale di importanti arterie di scorrimento, come i Lungarni a Pisa o il viale di Marina di Pisa.
Solution 4: Permessi di sosta per residenti (periodo estivo)
Solution 5: Peremsso di sosta per unità abitativa
Il permesso per la sosta dei residenti c'è già da alcuni anni, ma solo per l'orario 08-20 e con molta tolleranza verso chi non ha il previsto contrassegno. Si propone perciò di consentire la sosta ai soli residenti per tutte le 24 ore ma con UN SOLO PERMESSO concesso per ogni unità abitativa in regola con il pagamento di IMU (o TASI per chi dimora in affitto).
Loading contributions, please wait...