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Politica monetaria meno importante, gli investitori ora guardano alla politica fiscale

Quando si parla di politica monetaria, tra gli investitori si apre sempre un dibattito tra due "fazioni". Quelli che vedono una prospettiva accomodante, ossia con la banca centrale tendente a ridurre i tassi o tenerli comunque bassi. E quelli che invece vedono una prospettiva hawkish, restrittiva, con tassi di interesse in crescita.

Crisi e politica monetaria

politica monetariaAllo stato delle cose, questi punti di vista hanno perso molto valore. Nel medio termine infatti, la situazione attuale del costo del denaro dovrebbe rimanere decisamente cristallizzata. Insomma il dibattito non ha più senso.
La FED è stata molto chara già diverse volte nell'ultimo anno. Lascerà la politica monetaria molto accomodante, perché per fronteggiare la crisi pandemica occorre dare sostegno all'economia. E sarà così finché non sarà vicina alla piena occupazione.

Banche centrali ferme

Se la FED ha chiarito il suo punto di vista, quasi tutti gli altri banchieri centrali sono allineati sulla stessa posizione. Anche per la BCE, per la BoE e per la BoJ la situazione rimarrà identica a quella che c'è adesso. In nessun posto la stretta monetaria si può dire sia dietro l’angolo, a meno che non si assista a un surriscaldamento improvviso dell’inflazione.

Nota operativa. Uno dei modi basilari per fare operazioni sui mercati, è sfruttare il trading con medie mobili.

La prospettiva nel breve termine

Chiarito che nel medio termine le cose stanno così, quello che bisogna esaminare è la situazione nel breve termine. E qui c'è la novità del dibattito tra gli investitori. Non si guarda più alla politica monetaria, bensì al suo corollario governativo. Ossia la politica fiscale.
Le due fazioni sono adesso quella delle formiche, ossia chi sostiene uno stimolo fiscale più misurato, e le cicale che invece ritengono che la spesa pubblica debba continuare ad essere generosa.

Non è cosa di poco conto. Infatti se prendiamo il caso degli USA, il tema della spesa pubblica per sostenere la ripresa sta creando forti ripercussioni al dollaro. Come sostengono gli analisti dei miglior broker CFD trading, il biglietto verde è stato appesantito dalla prospettiva di un maxi piano di Biden, perché questo significa maggiore deficit.

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