Lavoratori FCA, dopo mesi di trattative ecco il nuovo contratto
Per i lavoratori del gruppo FCA, Cnh Industrial e Ferrari arrivano buone notizie. Dopo 4 mesi di trattativa, è stato infatti rinnovato il contratto nazionale e aziendale allo stesso tempo. Il contratto, relativo al periodo 2019-2022.
Gli aumenti di paga base ai lavoratori
Il nuovo accordo prevede che agli 87mila dipendenti verrà corrisposto un incremento della paga base del 2% composto per 4 anni, che si traduce in 144,5 euro al mese. L'incremento complessivo in termini percentuali sarà del 8,24%, ovvero più del doppio del tasso di inflazione previsto nel quadriennio. Tuttavia, questo aumento è garantito prima che si verifichi la rispondenza con l'inflazione reale (cosa che non accade con il contratto dei metalmeccanici di Federmeccanica).
L'accordo raggiunto consentirà ai lavoratori di Fca, a parità di livello di percepire cifre maggiori rispetto a quelli di Federmeccanica. Il primo aumento arriverà il primo aprile, quello successivo a febbraio 2020 e poi nei mesi di gennaio 2021 e 2022. In aggiunta all'aumento, è previsto anche un rafforzamento del bonus annuale legato agli obiettivi di produttività ed efficienza nell'ambito del Wcm.
I sindacati firmatari dell'accordo sono stati Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic, Uglm e Aqcf (Associazione quadri e capi Fiat), ed hanno interpretato questo accordo come un grande segnale di fiducia e riconoscimento del lavoro svolto dai lavoratori e dai sindacati.
Le altre novità per i lavoratori
Oltre all'aspetto retributivo, ci sono altri 3 cardini del nuovo contratto. Anzitutto il sistema di welfare aziendale, che si sviluppa attraverso il consolidamento del programma di flexible benefits e il potenziamento della previdenza complementare e dell'assistenza sanitaria integrativa. In secondo luogo il completamento del sistema partecipativo. Infine, il contratto prevede la definizione della riforma dell'inquadramento introdotta in via sperimentale nel precedente rinnovo contrattuale.