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Mercato del lavoro, la recessione si fa sentire nel settore artigiano

Gli effetti della recessione in cui è scivolata l'economia italiana cominciano a vedersi. Vale soprattutto per il mercato del lavoro delle piccolissime realtà aziendali, ovvero le imprese artigiane, le micro e le piccole imprese.

I dati CNA sul mercato del lavoro

lavoro artigianatoAd evidenziare questa ripercussione sono i dati dell'Osservatorio mercato del lavoro CNA, curato dal Centro studi della Confederazione Nazionale artigianato, che analizza mensilmente le tendenze dell’occupazione su un campione di quasi 20mila imprese associate con circa 140mila dipendenti. Nel mese di gennaio c'è stato un calo molto forte delle assunzioni, che si sono ridotte del 16,8% su base annua. Un calo così marcato non si vedeva dal 2016.

Se nel complesso il mercato del lavoro di questo settore ha continuato a muoversi in crescita, dell'1,4%, è solo perché a fronte di un calo delle assunzioni c'è stato un crolo delle cessazioni di lavoro, che sono arrivate al 22,7%. Tuttavia la crescita dell’occupazione è risultata molto minore rispetto allo scorso anno, quando nello stesso periodo la crescita era stata dell'1,9%. Anche l'aumento tendenziale si è così ridotto, passando da da 3,7% a 2,8% nell’arco di dodici mesi. In pratica il settore è interessato da una preoccupante stasi occupazionale, non è vivace.

Le tipologie contrattuati

La forte diminuzione delle assunzioni ha riguardato tutte le tipologie contrattuali (lavoro intermittente escluso). Nel mercato del lavoro il picco è stato registrato nei contratti a tempo determinato, che sono andati in picchiata del 25,9%. Malissimo anche le cessazioni, dove il calo più rilevante si è verificato nei contratti a tempo indeterminato (-30,9%). La quota dei contratti a tempo indeterminato sul totale è risalita al 62,5%, mentre i contratti a tempo determinato sono scesi al 24% del totale. Più in basso ci sono i contratti di apprendistato (10,4%) e il lavoro intermittente (3,1%).

Añadida por helena ricci el 04 Mar 2019 at 12:13 PM | Comentarios (0)
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