LETTERA AI PARLAMENTARI LOMBARDI PER UNA LEGGE ELETTORALE PROPORZIONALE.
(Come fatto dal CDC toscano, si propone di inviare una missiva ai parlamentari eletti nella nostra regione, per invitarli a lavorare per una nuova legge elettorale)
Gentilissima/o Onorevole, Gentilissima/o Senatore, Come Le è noto, in data 29 dicembre scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Dlgs n.177 ‘Determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, a norma dell'articolo 3 della legge 27 maggio 2019, n. 51’, che rende possibile votare con l’attuale pessima legge elettorale nonostante il numero dei parlamentari sia stato ridotto di oltre un terzo con la recente riforma costituzionale. Ricorderà che in occasione del referendum costituzionale i sostenitori del SI si impegnarono formalmente alla approvazione di una nuova legge elettorale che doveva risolvere, oltre alle distorsioni dovute al cd. ‘rosatellum’, i numerosi problemi derivanti dal taglio dei seggi. Argomento che ha senza dubbio influito sensibilmente sull’esito della consultazione. Tale impegno è stato sinora clamorosamente disatteso e non sembra di attuazione imminente, nonostante il dibattito politico in corso renda purtroppo concreta la minaccia di una interruzione anticipata della legislatura. Non meno preoccupanti sono alcune dichiarazioni recenti (per es: Zingaretti, ecc…) sulla presenza nella ipotetica futura nuova legge di soglie di sbarramento alte, finalizzate a impedire la presenza delle forze politiche minori. Tale impostazione appare oggettivamente in contrasto con i principi di una democrazia rappresentativa parlamentare, quale quella su cui è fondata la nostra Costituzione repubblicana, e orientata verso un sistema oligarchico di conservazione del potere da parte degli attuali gruppi dirigenti dei partiti. Sarebbe l’ennesima ingegneria istituzionale finalizzata a impedire la libera espressione della volontà del popolo, sovrano in base all’art.1 della Costituzione e quindi libero di scegliere da chi farsi rappresentare in Parlamento, sede del dibattito e del potere legislativo. Ci rivolgiamo a Lei e a tutti i Parlamentari toscani chiedendoLe di esprimere pubblicamente la volontà di impedire che si torni al voto con la attuale legge elettorale e di sollecitare l’approvazione urgente di una nuova legge proporzionale, senza soglie di sbarramento o comunque con soglie che consentano la rappresentanza di tutte le correnti di pensiero, senza liste bloccate e candidature plurime. Certi della Sua attenzione, rimaniamo in attesa e inviamo i nostri saluti.
Felice Besostri
Pietro Morace
Giovanni Bettinaldi (Lodi)
Luciano Belli Paci
Lorenzo Bregonzio (San Donato Mi)
Pino Signorelli
Ines Biemmi (Milano)
Fulvio Mario Beretta
Silvio Colloca (Milano)
Roberta Piloni (Milano)
Raffaele Simonetti
Paola Bernetti
Guido Miserandino
Mariarosa De Simone (Milano)
Mario Maduli
Patrizia Rossetti
Luigi Sanza (Milano)
Luisa Colombo (Gallarate)
Marco De Luca
Stefano Innocenti (Milano)
Giuseppe Musolino (Varese)
Antonio Corbelletti (Voghera)
Eugenio Cantoni
Gianluca Sannino
Gianni Venditti
Giuseppe Natale (Crescenzago)
Simone Sollazzo
Laura Pirazzoli
Andrea Penoni
Giovanni Radici
Marilena Arena
Laura Incantalupo
Michele Mascella (Gallarate)
Lorenzo Murray
Fiorello Cortiana
Elena Felisatti
Ester Prestini
Giovanna Antonietti
Patrizia Rossetti
Alberto Pacchioni
Enzo Giussani (MB)
Paola Bernetti
Lorenzo Bregonzio
Rosetta Riboldi
Giacomo Ferrari (Paderno Dugnano)
Loris Caldana
Jonathas Chiesa
Silvia Pinelli
Francesco Montorio (Monza e Brianza)
Paolo Cianciabella
Giulia Venia
Stefania Bianchi